Consigli per un condominio efficiente
Gli interventi di messa in efficienza del proprio condominio devono essere decisi dalla maggioranza dei condomini e una volta effettuati, fanno bene al singolo, al gruppo e all’ambiente.
Ma quali sono i passi per rendere la nostra missione una missione possibile?
Prima di tutto rivolgiti al tuo amministratore di condominio e chiedigli di far eseguire una diagnosi energetica dell’edificio. Per fare questo, l’amministratore può rivolgersi ad una Compagnia di Servizi Energetici (ESCo) e ad un suo esperto di efficienza energetica (energy manager).
Una volta ottenuta la diagnosi energetica dell’edificio tutti gli interventi di messa in efficienza possono essere adottati a maggioranza semplice dall’assemblea condominiale, grazie al D.Lgs 311/2006.
Ricordati che il tuo amministratore, in base alla Legge 10/91, è tenuto a mettere in atto tutte quelle misure che portino al risparmio energetico e all’uso responsabile dell’energia.
Gli interventi da fare riguardano l’impianto di riscaldamento, l’isolamento termico dell’edificio e la produzione di acqua calda tramite pannelli solari termici.
Il 60-70% dei problemi condominiali riguardano l’impianto di
riscaldamento e che l’insieme di queste tre ‘azioni’ potrà farti
risparmiare fino a oltre il 50%!
I tre interventi per mettere in efficienza il nostro impianto di riscaldamento
sono:
- Sostituzione della vecchia caldaia a gasolio con una caldaia a condensazione.
- Installazione di sistemi di contabilizzazione del calore.
- Installazione di valvole termostatiche ai radiatori.
Questo intervento è importantissimo. Pensa infatti che oltre
il 70% dei consumi energetici di una famiglia dipende dal riscaldamento
dei locali e anche in questo caso, le tre ‘azioni’ combinate
insieme ti faranno risparmiare oltre il 50%!
Ecco i tre interventi strategici principali:
- Isolare vetri e finestre
- Isolare tetti e solai
- Isolare le superfici opache verticali (i muri perimetrali)
I pannelli solari termici per la produzione di acqua calda a uso sanitario possono arrivare a coprire il 70% del fabbisogno annuo di una famiglia italiana media.
* per i lavori entro il 31 dicembre 2007 è possibile beneficiare delle detrazioni fiscali Irpef del 55% previste dalla Finanziaria 2007.
A questi si aggiunge un intervento ulteriore che va ‘oltre l’efficienza’: possiamo infatti trasformare il nostro condominio in una fabbrica di energia pulita.
Come? È semplice: proponi alle riunioni di condominio l’installazione di pannelli solari fotovoltaici.
Un impianto fotovoltaico è un sistema in grado di trasformare
l’energia solare,
abbondante e inesauribile, in energia elettrica senza l’uso di
alcun
combustibile.
Tutti possono installare un simile impianto. L’unico requisito richiesto oggi è la presenza di un tetto ben soleggiato con un’esposizione ideale a sud. È importante che la luce solare non sia ostruita da ostacoli. E, naturalmente, che non ci siano vincoli architettonici.
Infine, grazie al “conto energia” il tuo condominio potrà usufruire di tariffe incentivanti.
L'incentivo dura 20 anni, mentre il tempo medio di recupero dell'investimento iniziale va dai 10 ai 12 anni.
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