INFORMATIVA SULLA PRIVACY
Il trattamento dei dati personali dei condomini viene effettuato nel
pieno rispetto del decreto legislativo 196/2003.
Per essere precisi:
Verranno trattate soltanto le informazioni personali pertinenti dei condòmini
o di terzi e soltanto nel rigoroso rispetto delle finalità.
Sono trattabili dati anagrafici e indirizzi (ai fini della convocazione
d'assemblea o per comunicazioni), le quote millesimali e i dati accessori
per calcolarle, i dati necessari per il calcolo di specifici oneri.
Non verranno trattati dati che non siano correlati ad attività
di gestione ed amministrazione delle parti comuni o che non siano strettamente
idonei a determinare entrate o uscite dei partecipanti al condominio.
Informazioni sui veicoli posseduti verranno richieste solo se il condominio
dispone di spazi comuni (giardino, cortile, garage, posti auto, via privata,…)
ove è consentito parcheggiare tali autoveicoli ai soli condomini
e alla sola finalità di evitare abusi.
Ciascun condomino partecipante alle spese può conoscere le spese
altrui e può anche conoscere gli inadempimenti altrui sia al momento
del rendiconto annuale sia previa richiesta all'amministratore.
Ai partecipanti alle spese va assicurata la trasparenza circa le spese
o morosità degli altri partecipanti per cui ogni richiamo alla
privacy è, in tal caso, fuori luogo.
Non verranno divulgate spese o morosità all'infuori di tale ambito.
Non verranno quindi né comunicate a fornitori o a terzi, né
affisse in bacheca.
I numeri di telefono fisso e di telefono cellulare e l'indirizzo e-mail
possono essere utilizzati dall’amministratore o dal portiere solo
• se già indicati in elenchi pubblici
• oppure se l'interessato ha dato il suo consenso.
Dati personali di natura sensibile saranno trattati solo se indispensabile
e previo assenso dell’interessato (ad esempio, se viene richiesto
l’abbattimento delle barriere architettoniche in assemblea, occorre
riportarne il motivo e il nome dell’interessato che ne ha fatto
richiesta).
Nel caso sia indispensabile trattare dati sensibili o giudiziari saranno
adottate adeguate cautele al fine di salvaguardare la dignità degli
interessati.
Soltanto in presenza di consenso dell'interessato ovvero dei presupposti
previsti dall'art. 24 del Codice per la protezione
dei dati personali può procedersi a comunicazioni nel rispetto
delle finalità e della dignità dell'interessato.
Ricordo qui che né il condominio, né l'amministratore, né
il portiere, né il singolo condomino od inquilino che (per ragione
del ruolo, per la vicinanza, per la condivisione delle parti comuni o
per semplice casualità) viene a conoscenza di un dato personale
può farlo conoscere a altro partecipante del condominio o a terzi.
Per salvaguardare la privacy i verbali assembleari e i prospetti contabili
verranno tenuti al riparo da intrusioni di terzi.
Gli spazi condominiali verranno utilizzati per avvisi a carattere generale
ma non per la trattazione di affari che comportano il trattamento dei
dati personali o comunque riferibili a singoli condomini.
Per esempio non verranno affissi avvisi quali: "per le quote per
la riparazione della colonna pluviale di Rossi passare in portineria",
oppure "si prega la signora Bianchi di non far giocare i figli a
pallone nel garage".
I dati riferibili all'intera gestione condominiale possono essere sempre
conosciuti direttamente dall'amministratore o da altro rappresentante
dei condomini (anche per le utenze: acqua, luce, gas…) e possono
a questi essere richiesti da ciascun partecipante del condominio.
I dati personali relativi agli inquilini degli appartamenti affittati
seguono le stesse regole valide per i condomini, è quindi necessario
anche il consenso degli inquilini stessi per la loro archiviazione.
Ciascun condomino o altro partecipante può presentare istanza,
ai sensi dell'art. 7 del Codice per la protezione
dei dati personali, all'amministratore per accedere ai propri dati.
Per ogni trattamento dei dati non conforme alla normativa o ai provvedimenti
del Garante per la Privacy è possibile richiedere la trasformazione
in forma anonima ed il blocco dei dati trattati in violazione della legge,
l’aggiornamento, la rettifica ovvero l’integrazione dei dati
ed in mancanza di regolare riscontro, si potrà rivolgere allo stesso
Garante reclamo, nelle modalità e forme previste, oppure una segnalazione,
indicando comunque ogni elemento conosciuto.
Il titolare, nonché responsabile, del trattamento dei dati è
il sig. Adriano Comuzio domiciliato in Roma, via Palmi
n. 1.